I purifichini (o anche conosciuti come purificatori da altare) sono uno degli arredi liturgici più importanti per l'arredamento delle chiese. Questi oggetti rappresentano la purezza e la santità della celebrazione eucaristica, in quanto vengono utilizzati per purificare il calice e la patena dopo l'Eucaristia.
La loro presenza sull'altare è quindi indispensabile e contribuisce a creare un'atmosfera di raccoglimento e di adorazione del mistero eucaristico. È importante scegliere i purificatori da altare con cura, optando per materiali di qualità e rispettando le norme liturgiche in vigore. In questo modo, l'arredamento liturgico della chiesa risulterà completo e adeguato alla celebrazione della messa, creando una sensazione di sacralità e di devozione nei fedeli.
Purifichini e purificatori: strumenti liturgici per la celebrazione religiosa
Solitamente, ai purifichini si associano i purificatori fatti di tessuto come lino o di cotone, e possono essere decorati con ricami o disegni sacri. I purificatori da altare, in particolare, sono quelli utilizzati per la pulizia dell'altare, che è il cuore della celebrazione eucaristica. Questi arredi liturgici devono essere maneggiati con grande rispetto e attenzione, in quanto vengono impiegati per la cura e la pulizia degli oggetti sacri. La scelta della qualità dei tessuti e dei materiali per i purificatori è molto importante, poiché questi strumenti liturgici devono durare nel tempo e rispettare la dignità della celebrazione eucaristica.
Altri arredi sacri simili ai purifichini o purificatori da altare
Oltre ai purifichini da altare, esistono altri arredi sacri che sono utilizzati nella celebrazione della messa. Tra questi ci sono i corporali, ovvero tessuti che vengono posti sull'altare per appoggiarvi il calice e la patena durante la consacrazione. Importanti sono anche i candelieri, che vengono utilizzati per illuminare l'altare e la chiesa durante la celebrazione. Tutti questi arredi per chiese hanno lo scopo di creare un'atmosfera sacra e solenne, che aiuti i fedeli a concentrarsi sulla preghiera e sulla comunione con il divino. La loro scelta e il loro posizionamento all'interno della chiesa sono quindi essenziali per favorire un'esperienza spirituale profonda e significativa per tutti i fedeli che partecipano alla celebrazione eucaristica.
