L'importanza delle retroporte nella liturgia: la guida verso il sacro
Le retroporte rappresentano una parte fondamentale dell'arredamento sacro della chiesa, poiché costituiscono l'accesso al luogo sacro. Ma la loro importanza non si limita all'aspetto estetico, infatti sono anche un simbolo che conduce i fedeli verso il sacro della chiesa.
Questi pezzi di arredamento liturgico sono spesso realizzati in legno pregiato e decorati con intagli, dipinti o pannelli in rilievo su cui vengono riprodotti simboli che rappresentano e richiamano immagini sacre di preghiera e meditazione.
Inoltre, possono anche avere una funzione pratica, in quanto proteggono il luogo da danni o furti.
Per la realizzazione delle retroporte liturgiche, è importante scegliere il tipo di legno più adatto.
In genere, si preferiscono legni pregiati, come noce, ciliegio o rovere, che garantiscono una maggiore resistenza e durata nel tempo.
Tuttavia, a seconda dello stile architettonico della chiesa e del gusto personale del committente, è possibile utilizzare anche legni più semplici, come pino o faggio.
È fondamentale quindi che il legno sia di qualità e ben lavorato, in modo da garantire una finitura liscia e uniforme.
L'importanza delle bussole nella liturgia
Le bussole liturgiche, invece, sono un elemento architettonico presente in alcune chiese e cattedrali, che svolgono un ruolo importante nella disposizione dello spazio interno.
Le bussole per chiesa, infatti, sono solitamente presenti in un'area spesso rialzata rispetto al resto della navata e separano il luogo sacro (l’interno) dal luogo profano (l’esterno).
Per quanto riguarda la loro realizzazione, il materiale prediletto è solitamente il legno, scelto soprattutto in base al gusto e alle esigenze del committente. Anche in questo caso, è preferibile utilizzare legni pregiati e resistenti, in grado di garantire una maggiore durata nel tempo.
