Ognissanti: cosa significa e quali le sue curiosità?
30-08-2024
Curiosità

Ognissanti: cosa significa e quali le sue curiosità?

Scopri alcune delle curiosità riguardanti la ricorrenza di Ognissanti.
Una giornata commemorativa ricca di storia, ma anche di aspetti interessanti da riscoprire.

Che significato ha Ognissanti? Quali sono le sue principali curiosità? Come abbiamo già visto in un paio di articoli passati, il significato e le origini della festa di Tutti i Santi sono antiche nel tempo e si fondono con la cultura celtica. Nell’articolo di oggi parleremo di un paio di curiosità che toccano da vicino questa ricorrenza.

Partendo dalle origini, agli inizi del Seicento l’imperatore Foca donò formalmente il Pantheon al pontefice. Bonifacio IV, una volta rimosse le statue pagane, consacrò l’edificio alla Vergine e ai Ss. Martiri morti in sacrificio durante le persecuzioni romane nei secoli precedenti. Questo rappresentò un primo esempio di tempio romano che venne convertito in chiesa. All’epoca, tuttavia, la celebrazione della solennità di Ognissanti continuava a ricadere il 13 maggio, contestualmente proprio con la data della consacrazione del Pantheon.

Solo un secolo più tardi, Papa Gregorio III decise di spostare i festeggiamenti di Ognissanti al 1° novembre, data questa che celebrava la consacrazione di una cappella a San Pietro alle reliquie "dei santi apostoli e di tutti i santi, martiri e confessori, e di tutti i giusti resi perfetti che riposano in pace in tutto il mondo".

Prima di essere una festa di precetto, Tutti i Santi veniva già celebrato il 1° novembre in Inghilterra, luogo d’origine dei celti. Secondo alcune ipotesi, la scelta della Chiesa di voler spostare la data di Ognissanti da maggio a novembre era un modo per dare una continuità cristiana anche con Samhain, l'antica festa celtica che ricordava più precisamente i defunti.

Il Giorno di Ognissanti è dunque una giornata commemorativa cristiana che vuole ricordare e celebrare l’onore di tutti i santi, da quelli più conosciuti a quelli meno noti. A questa si ricollega la ricerca continua di simboli religiosi tangibili in grado di rafforzare la vicinanza del fedele con il proprio santo. Ecco che in molti casi, tra gli articoli religiosi più gettonati ci sono le medagliette religiose, le icone di santi, senza però dimenticarci anche delle statue e statuine (linK).