03-05-2024
Cultura
Cosa significa la sigla IHS?
Un Cristogramma unico nel suo genere riportato su molti modelli di calici, icone e paramenti ma che è anche simbolo dell’ordine dei Gesuiti.
Diversi sono i contesti in cui spesso ritroviamo il simbolo IHS, un’abbreviazione che molti pensano faccia riferimento alle parole “Iesus Hominum Salvator” o “In Hoc Signo”.
Il Cristogramma IHS è un simbolo che ha chiaramente origini antiche nel tempo ed indica in realtà l’abbreviazione del nome di Cristo. La sigla, infatti, riprende le prime 3 lettere iniziali del suo nome completo che in greco viene riportato come segue: ΙΗΣΟΥΣ.
Agli inizi questo simbolo cristiano, così come tanti altri, era segreto e veniva riportato solo sulle tombe dei fedeli. Fu a partire dal XV secolo che iniziò a diffondersi, grazie alla promozione del santissimo nome di Cristo da parte di san Bernardino da Siena. Ma il passo cruciale della sua ulteriore diffusione la si deve soprattutto grazie a sant’Ignazio di Loyola che a partire dal 1541 decise di adottare il monogramma come simbolo del proprio ordine dei Gesuiti.
Il Cristogramma IHS è un simbolo che ha chiaramente origini antiche nel tempo ed indica in realtà l’abbreviazione del nome di Cristo. La sigla, infatti, riprende le prime 3 lettere iniziali del suo nome completo che in greco viene riportato come segue: ΙΗΣΟΥΣ.
Agli inizi questo simbolo cristiano, così come tanti altri, era segreto e veniva riportato solo sulle tombe dei fedeli. Fu a partire dal XV secolo che iniziò a diffondersi, grazie alla promozione del santissimo nome di Cristo da parte di san Bernardino da Siena. Ma il passo cruciale della sua ulteriore diffusione la si deve soprattutto grazie a sant’Ignazio di Loyola che a partire dal 1541 decise di adottare il monogramma come simbolo del proprio ordine dei Gesuiti.
IL SIMBOLO IHS SU PARAMENTI E ARREDI SACRI
Ad oggi diversi sono i servizi da messa con ricamo IHS, così come anche le casule liturgiche e le stole. Questo simbolo, tuttavia, non viene riportato solo sui paramenti, ma è spesso inciso anche su calici e pissidi, volendo ricordare così l’onnipresenza del Signore in oggetti di uso quotidiano da parte dei parroci. Non meno comune è la presenza di questo Cristogramma anche su altari, tabernacoli e articoli religiosi portati indosso dai fedeli.
Se nei primi secoli del cristianesimo questo simbolo era segreto e raramente esposto, oggi invece è possibile ritrovarlo in diversi prodotti e in diverse forme. (Cosa significa il monogramma IHS?)