25-10-2023
Cultura
Come si festeggia Ognissanti?
Come si celebra la solennità dedicata a tutti i santi, ma soprattutto come nasce questa ricorrenza religiosa? Vediamo insieme alcuni dettagli.
Tra una settimana esatta ricorrerà la solennità di Ognissanti ricorrenza religiosa che ricade il 1° novembre di ogni anno, riportando puntualmente alla memoria il suo vero significato. Il termine "Ognissanti” (dal latino "Omnium Sanctorum", che significa "di tutti i santi.") fa riferimento all'evento che venne istituito per onorare non solo i santi canonizzati, ma anche quelli che non ancora ufficialmente riconosciuti dalla chiesa.
Le origini di questa ricorrenza sono antiche e si combinano alla tradizione della cultura celtica. Fu solo a partire con Papa Bonifacio IV che nel 610 convertì l’evento in festività cristiana. Questa, tuttavia, continuò ad essere celebrata il 13 maggio, contestualmente alla consacrazione del Pantheon. Solo un secolo dopo, Papa Gregorio III spostò i festeggiamenti al 1° novembre, allo scopo di sovrapporre la solennità alla festa celtica di Samhain.
Per quanto riguarda il vecchio continente, un caso spesso ripreso è quello delle celebrazioni in Polonia, una tradizione questa ben radicata nella cultura popolare. In queste giornate gran parte dei fedeli non manca di partecipare alla sacra messa e, successivamente, di andare a visitare i propri cari nei cimiteri, omaggiandoli con candele ed eleganti composizioni floreali. Una festività questa particolarmente sentita dal popolo cristiano polacco.
Questa solennità cristiana, come anticipato, ha origini antiche nel tempo, ma è anche e soprattutto importante perché è una data questa nella quale vengono onorati i santi, principali testimoni della fede. A questo proposito costante è la ricerca di simboli religiosi tangibili in grado di rafforzare la vicinanza del fedele con il proprio santo.
Non solo si ricorre alla presenza di statue di santi, ma di particolare importanza sono anche gli articoli religiosi come ad esempio le medagliette, icone o anche semplicemente dei santini. Le medagliette religiose, oltre ad essere particolarmente ricercate, sono articoli devozionali da un grande significato protettivo. Le icone religiose, hanno la capacità di comunicare la sacralità attraverso l'arte. E infine ci sono anche i santini i quali spesso aiutano a infondere fiducia e a trasmettere un senso di protezione al fedele.
Questi alcuni articoli religiosi vengono spesso realizzati con materiali di grande valore simbolico. Il legno, ad esempio, rappresenta la natura umana e la sua trasformazione attraverso la fede. Il metallo, come l'oro e l'argento, simboleggia la purità e la divinità. Le statue, scolpite con maestria, catturano l'essenza e la spiritualità dei santi, diventando oggetti di ispirazione per i credenti. Non da meno è la carta, uno dei principali mezzi di diffusione di preghiere.
La creazione di queste opere sacre non è solo un atto artistico, ma anche un mezzo per connettersi con il divino. Gli oggetti religiosi diventano canali attraverso i quali i fedeli cercano di avvicinarsi ai valori incarnati dai santi, imparando dalle loro virtù e cercando la loro intercessione.
In sintesi, la Solennità di Ognissanti è un'occasione per riflettere sulla vita dei santi e per onorarli attraverso oggetti religiosi significativi. La scelta di materiali preziosi e l'attenzione alla qualità della realizzazione riflettono il rispetto e la devozione dei fedeli verso coloro che sono stati esempi straordinari di fede. (Festa di Ognissanti: storia, origini e significato)
Le origini di questa ricorrenza sono antiche e si combinano alla tradizione della cultura celtica. Fu solo a partire con Papa Bonifacio IV che nel 610 convertì l’evento in festività cristiana. Questa, tuttavia, continuò ad essere celebrata il 13 maggio, contestualmente alla consacrazione del Pantheon. Solo un secolo dopo, Papa Gregorio III spostò i festeggiamenti al 1° novembre, allo scopo di sovrapporre la solennità alla festa celtica di Samhain.
COME ALCUNI PAESI FESTEGGIANO OGNISSANTI E I GIORNI DI TUTTI I MORTI
Quella di Ognissanti e la giornata successiva dedicata ai morti sono ricorrenze tuttora celebrate in tutto il mondo, pur leggermente variando di paese in paese. I casi più particolari e noti sono quelli del Messico ("Día de los Muertos") e delle Filippine, di cui già ne avevamo parlato in un precedente articolo (Le giornate di Ognissanti e la festa dei morti). Basti sapere che in entrambi i paesi queste giornate vengono vissute con estrema positività e gioia. La regola è sì di andare a messa, ma soprattutto mostrarsi felici.Per quanto riguarda il vecchio continente, un caso spesso ripreso è quello delle celebrazioni in Polonia, una tradizione questa ben radicata nella cultura popolare. In queste giornate gran parte dei fedeli non manca di partecipare alla sacra messa e, successivamente, di andare a visitare i propri cari nei cimiteri, omaggiandoli con candele ed eleganti composizioni floreali. Una festività questa particolarmente sentita dal popolo cristiano polacco.
OGNISSANTI: DALLE STATUE ALLE MEDAGLIETTE
Dopo aver accennato brevemente ad alcuni casi di festeggiamento della giornata dedicata ai defunti, ritorniamo ora a parlare di Ognissanti.Questa solennità cristiana, come anticipato, ha origini antiche nel tempo, ma è anche e soprattutto importante perché è una data questa nella quale vengono onorati i santi, principali testimoni della fede. A questo proposito costante è la ricerca di simboli religiosi tangibili in grado di rafforzare la vicinanza del fedele con il proprio santo.
Non solo si ricorre alla presenza di statue di santi, ma di particolare importanza sono anche gli articoli religiosi come ad esempio le medagliette, icone o anche semplicemente dei santini. Le medagliette religiose, oltre ad essere particolarmente ricercate, sono articoli devozionali da un grande significato protettivo. Le icone religiose, hanno la capacità di comunicare la sacralità attraverso l'arte. E infine ci sono anche i santini i quali spesso aiutano a infondere fiducia e a trasmettere un senso di protezione al fedele.
Questi alcuni articoli religiosi vengono spesso realizzati con materiali di grande valore simbolico. Il legno, ad esempio, rappresenta la natura umana e la sua trasformazione attraverso la fede. Il metallo, come l'oro e l'argento, simboleggia la purità e la divinità. Le statue, scolpite con maestria, catturano l'essenza e la spiritualità dei santi, diventando oggetti di ispirazione per i credenti. Non da meno è la carta, uno dei principali mezzi di diffusione di preghiere.
La creazione di queste opere sacre non è solo un atto artistico, ma anche un mezzo per connettersi con il divino. Gli oggetti religiosi diventano canali attraverso i quali i fedeli cercano di avvicinarsi ai valori incarnati dai santi, imparando dalle loro virtù e cercando la loro intercessione.
In sintesi, la Solennità di Ognissanti è un'occasione per riflettere sulla vita dei santi e per onorarli attraverso oggetti religiosi significativi. La scelta di materiali preziosi e l'attenzione alla qualità della realizzazione riflettono il rispetto e la devozione dei fedeli verso coloro che sono stati esempi straordinari di fede. (Festa di Ognissanti: storia, origini e significato)