Statua della Madonna di Banneux: la storia di Mariette
04-04-2023
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Statua della Madonna di Banneux: la storia di Mariette

L’apparizione della Madonna dei Poveri che riavvicinò una bimba alla preghiera del rosario. Dopo gli otto incontri con la Vergine, una piccola cappella venne costruita a partire dal 25 maggio del 1933.
A Banneux, in un paesino poco distante da Liège nel lontano 1933, tra il 15 gennaio al 2 marzo, una bambina undicenne fu diretta testimone di otto apparizioni mariane. Mariette Beco, questo il nome della veggente, ebbe la fortuna di avvistare la Madonna per la primissima volta durante una sera di inverno, mentre guardava fuori dalla finestra di casa in attesa del rientro del fratello Julien. In quell’occasione, negatole il permesso dalla madre di uscire, la bimba iniziò a pregare il rosario che trovò qualche giorno prima per strada, ma che non aveva mai usato prima di allora.

La Madonna si era presentata come la Vergine dei Poveri che, già durante la sua seconda apparizione, aveva condotto la piccola Mariette di fronte ad una sorgente sul bordo della strada. Da questa ci furono diversi inspiegabili casi di guarigione, molti dei quali dichiarati autentici sia dai competenti organi ecclesiastici che dal personale medico.

Quando il 17 maggio Mariette raccontò l’accaduto al parroco del paese, questi inizialmente pensò che la piccola avesse visto solo la statua della Madonna di Lourdes, ma dovette poi ricredersi. Non solo la bimba riprese ad andare a messa, ma questa riuscì nel giorno dell’Ascensione di quell’anno a far collocare la prima pietra della cappella che le era stata richiesta dalla stessa Madonna.

Da allora, nel corso degli anni la devozione che si è venuta a creare a Banneux è andata a svilupparsi sempre più nel cuore dei fedeli, diventando così un centro di spiritualità mariana e meta di pellegrinaggi da parte di migliaia di ammalati “da tutte le nazioni”. (Banneux Notre-Dame The apparitions)