Il rosario e le diverse tipologie con cui esso si può presentare
27-09-2022
Cultura

Il rosario e le diverse tipologie con cui esso si può presentare

Il rosario è sempre stato un articolo religioso presente nella vita quotidiana di molti fedeli. Ma oltre al classico rosario come lo intendiamo noi, in quali altre forme si presenta?
Vi siete mai chiesti quali e quante fossero le tipologie di rosario presenti? Quello che è sicuramente certo è che la maggior parte delle famiglie cattoliche possiede questo articolo religioso, che è andato a diffondersi a partire dal XIII secolo e che tuttora continua ad essere molto presente nella vita dei fedeli. In base alla definizione classica di rosario, questo si compone da una corona e da grani, tuttavia diversi sono in realtà i tipi di rosario che possiamo ritrovare.

Facendo un tuffo nel passato, i primi rosari furono semplicemente dei cordoni composti da dei nodi. È solo nel tempo che si è poi andato a diffondere il classico rosario come lo intendiamo noi oggi, ovvero quello formato da un giro di grani realizzati con diversi tipi di materiale. Facciamo riferimento al rosario suddiviso in cinque gruppi da dieci, le cosiddette decine, intervallati da grani più grandi. Il tutto viene poi tenuto unito da una catenella di metallo e termina con una croce, anche questa in genere di metallo. Tuttavia, oltre al tradizionale rosario, esiste anche la decina di rosario o il rosario ad anello, ovvero un anello composto da dieci sporgenze, una per ogni Ave Maria, e una croce che corrisponde al Padre Nostro. Ma non solo. Non meno importante è anche il salterio, ovvero una grande corona composta da quindici decine separate da altri grani o da immagini raffiguranti la passione di Cristo. Oltre a questo esiste anche il rosario brigidino, una corona particolare che si compone da sei decine, e il rosario francescano, nato nel XV secolo e composto da 70 grani.

Parlando di grani, questi possono essere creati tramite l’utilizzo di diversi materiali, dai metalli più preziosi, fino ad arrivare al legno, vetro e a materiali più economici come la plastica. Questi tuttavia non si differenziano solo per il tipo di materiale utilizzato, ma anche per la forma con cui si possono presentare. Ci possono essere rosari con i grani dalla classica forma arrotondata o lievemente allungata, fino ad arriva a rosari con le lacrime di Giobbe o addirittura rosari con grani sfaccettati. Insomma, nel mondo religioso non solo esistono diverse tipologie di calici, pissidi o ostensori. Ricco e variegato è anche il mondo dei rosari che per le loro forme e i loro materiali tendono a distinguersi l’uno dall’altro. (Quanti tipi di rosari esistono)